Conoscere per metafore - un progetto di didattica della biologia
Il progetto FAR Interdisciplinare 2018 "Conoscere per metafore: il dispositivo metaforico per la didattica delle scienze e la formazione”, coordinato dalla prof.ssa Annamaria Contini del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane (DESU), ha ricevuto nel 2018 dall’Ateneo un finanziamento di 40.000 euro. Il settore ERC principale è SH - Social Sciences and Humanities (66,3%), mentre quello secondario è LS - Life Sciences (33,7%). Gli altri membri del Gruppo di ricerca sono: la prof.ssa Tiziana Altiero (docente di Biologia al DESU), il dott. Enrico Giliberti (docente di Didattica ge nerale al DESU), il prof. Roberto Guidetti (do cente di Zoologia sperimentale e applicata, e di Didattica e comunicazione della biologia presso il Dipartimento di Scienze della Vita), la dott.ssa Alice Giuliani (assegnista di ricerca presso il DESU), il dott. Lorenzo Manera (dottorando di ricerca in Scienze Umanisti che).
Due sono stati gli obiettivi principali perseguiti dal gruppo di ricerca: contribuire alla definizione teorica della metafora come dispositivo di conoscenza; sviluppare una proposta curricolare originale e innovativa che valorizzi la funzione della metafora nella didattica delle discipline scientifiche. La finalità più generale e ambiziosa è stata favorire, nell’ambito della scuola e della ricerca, la consapevolezza della complementarietà tra cultura umanistica e scientifica. Per la sua capacità di promuovere la conoscenza scientifica in senso inclusivo e la promozione della collaborazione sociale alla ricerca, il progetto si è collocato in linea con le indicazioni della Smart Specialization Strategy regionale e con il programma Science with and for society di Horizon 2020.
Nell'arco del biennio 2019-2021, affronando anche le difficoltà dovute alle limitazioni della pandemia, questi obiettivi sono stati perseguiti attraverso due azioni strettamente congiunte: 1. una ricerca filosofica sulla valenza conoscitiva e della metafora, per indagare le basi concettuali del suo utilizzo in ambito educativo; 2. lo sviluppo di una sperimentazione dei dispositivi metaforici nella didattica delle scienze biologiche. La sperimentazione – ideata e condotta dal gruppo di ricerca in stretta collaborazione con gli insegnanti - ha coinvolto alcune classi della scuola primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo “Leonardo da Vinci” di Reggio Emilia. I contenuti affrontati sono stati due temi classici della biologia presenti nei programmi scolastici: la cellula e l’evoluzione.
I risultati della ricerca hanno fornito indicazioni a sostegno della tesi che le metafore, se inserite in una struttura narrativa che ne facilita la comprensione e ne guida le implicazioni, possono favorire:
- l'organizzazione dei contenuti
- la comprensione di concetti complessi
- l'uso consapevole del linguaggio scientifico
- la memorizzazione a lungo termine dei contenuti di apprendimento;
- l'elaborazione originale dei contenuti di apprendimento
Il progetto è stato arricchito sul piano internazionale dal contatto con l’Università di Augusta negli Stati Uniti, dove nei mesi di giugno, luglio e agosto 2019 si è svolta la mobilità in uscita del dott. Lorenzo Manera per l’approfondimento di metodologie della STEAM Education, e dal contributo del prof. Jörg Zabel dell’Università di Leipzig, esperto in didattica della biologia.
La disseminazione del progetto è avvenuta attraverso la partecipazione del gruppo di ricerca a convegni e seminari, l'organizzazione di un seminario di restituzione e da ultimo la pubblicazione dei risultati della ricerca.
Seminario 26 novembre 2021: La metafora tra comunicazione e formazione: un seminario promosso dal Centro Metaphor and Narrative in Science del DESU e dal Laboratorio EduCare di Unimore
Le pubblicazioni:
- Inclusive Science Education Through Metaphors and Narrative | SpringerLink